venerdì 19 febbraio 2010

Una cuccia per Judi



Lavorare il legno mi piace da morire.
Non sono un grande tecnico, non ho gli attrezzi giusti, e secondo mio suocero (ovviamente) non sono buono a fare niente, tuttavia io mi diverto un mondo a costruire semplici oggetti in legno. Dopo lo stendipanni in faggio e le cassette per i fiori dell'estate scorsa, mi sono lanciato nella costruzione della cuccia per Judi. Ho chiesto lumi all'ing. Prosdo su come dovessi procedere (io e Judi infatti abbiamo effettuato un sopralluogo a casa sua, per vedere la cuccia di Tesla e come l'ha costruita), poi mi sono lanciato.
"Mi raccomando: fai i disegni!" mi dice il buon ing. ma io preferisco fare solo alcuni schizzi e poi parto, troppa la voglia di iniziare! Spedizione al Leroy Merlin con famiglia, breve visita al reparto tappeti (uffaaaaaaa..........Tutti brutti! bocciati!) poi finalmente a scegliere il legno. La scelta cade su perline in abete 2° scelta, in offerta a 6.90 al mt, 4 listelli in abete grezzo 40x40x2000, più qualche accessorio tipo viti, cerniere e altro. In tutto spendo circa 50 euro.
A casa porto tutto in box che è il mio laboratorio, e in qualche giorno di piacevole lavoro ecco finita la cuccia. Nelle foto potete vedere le varie fasi, tranne quella del montaggio sul balcone, dove Judi ci guardava come se stessimo montando un patibolo proprio dove dorme lei. Inutile dire che la cuccia è pronta da due notti ma Giuditta non ci ha passato dentro neppure un minuto, si ostina a dormire sul nudo pavimento dietro (o sopra) la sua amata Poang. Ho provato a metterci dentro i succulenti ossi che le offro, lei entra, lo prende ed esce! Proverò a metterci la ciotola dei croccantini e fare la strada come Pollicino.
Un attimo! Che scemo! Non è che forse Judi associa la cuccia alla famosa "gabbia per la belva" di Gaspare e Orazio e quindi non vuole saperne? Un dubbio mi assale...

Nessun commento:

Posta un commento