Abbiamo capito subito che Giuditta non è un cane come tutti gli altri. Il giorno dopo che le volontarie del canile ce l'hanno consegnata, e dopo una notte senza alcun problema, Anna decide di portarla nei campi accompagnata da Alessandra e la sua Tesla.
Tesla è una agitatissima cagnolina derivata da un border collie, e Giuditta mostra di gradire molto la sua compagnia. Vengono entrambe liberate e giocano felici per più di un'ora, mentre le signore chiacchierano amabilmente. Ma quando giunge il momento di tornare....
Giuditta decide che la sua nuova vita da cane libero non è per niente male, saluta i presenti e inizia a correre felice come una pasqua per i campi e i boschi di robinie.
Dopo tre ore di inseguimenti infruttuosi decidiamo di arrenderci, avvisiamo le volontarie che il LORO cane non ha la minima intenzione di farsi avvicinare da nessun essere umano e rientriamo arrabbiati e completamente ibernati a casa.
Del cane nessuna traccia...
sabato 12 dicembre 2009
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