domenica 24 gennaio 2010

Scavare che passione!



Giuditta, come tutti i cani, ama scavare. E' capace di passare parecchi minuti in una specie di trance, scavando come un ossesso. Non so quanto il piacere sia dovuto alla "caccia" di qualche animaletto che vive sottoterra oppure sia dovuto allo scavare in se stesso. Propendo per quest'ultima ipotesi. Guardandola bene si osserva che prova un gusto particolare nello scavare, anche se non trova mai nulla. Peccato che avevo proprio finito da poco di lucidarle il pelo!

Ieri siamo andati dall'addestratore. Pierangelo è il responsabile dell'addestramento cani della protezione civile (se ho capito bene), e a Lomagna organizzano un corso che partirà a metà febbraio. Data la vicenda particolare di Judi ha preferito darle un'occhiata prima di decidere se farle praticare il corso o no, quindi ci siamo recati ieri presso il centro di Lomagna dove si stava effettuando l'esame finale dei partecipanti al corso iniziato a settembre e che si è chiuso adesso.
Le condizioni non erano certo delle migliori per Judi: decine di cani, molti dei quali urlanti ed esagitati. Padroni chiacchieroni che cercavano di avvicinarsi per toccarla: "ma che bella! ma che bella!" Lei che tirava come un mulo e avrebbe voluto scomparire sottoterra. Comunque in questo caos Pierangelo le si è avvicinato, l'ha accarezzata con calma, mi ha preso il guinzaglio e se l'è portata da parte, le ha parlato dolcemente carezzandola a lungo, ha tentato di darle un succulento bocconcino (che lei ha sdegnosamente rifiutato), poi me l'ha riportata dicendomi che l'esame è andato bene: potrà frequentare il corso! Judi sembrava aver capito, perchè si rilassata a tal punto che ha fatto proprio lì vicino una delle sue memorabili cacche da Kilo, che il sottoscritto ha dovuto raccogliere ed infilare in un cestino. Rientro a casa e lunga passeggiata con me e Anna nei suoi boschi preferiti, dove abbiamo iniziato a lasciarla un po' libera (incrociando le dita e solo per pochi minuti). Abbiamo giocato col mio guanto, abbiamo corso a perdifiato e poi abbiamo incontrato Tesla e l'abbiamo lasciata libera, anche se avevamo una paura folle. Un successone: siamo riusciti a riportarla a casa!
Ah, dimenticavo: ha iniziato ad accettare i biscottini anche dalla mano della Ele e dell'Anna !

Nessun commento:

Posta un commento